L’Associazione StART Danza e Movimento nasce nel 2013 dalla collaborazione dei due soci, Silvia Gelati e Daniele Parlapiano, insegnanti di danza classica diplomati presso la Royal Academy of Dance di Londra, spinta dal desiderio di diffondere l’arte a tutti i livelli.
L’attività principale è la formazione e la didattica rivolta a bambini/e e ragazzi/e già dall’età prescolare di 3 anni, fino all’età adulta. La materia di studio è la danza: classica, carattere, repertorio, danza moderna, Hip Hop, musical, sbarra a terra, pilates e yoga anche per amatori.
Lo staff della scuola, oltre ai due direttori, è formato da Barbara Guareschi, insegnante di danza moderna e Hip Hop diplomata presso IDA e insegnante di pilates matwork, e Beatrice Guatteri, insegnante diplomata in Giocodanza, e diplomanda della Royal Academy of Dance, che affianca i due direttori nelle lezioni di danza classica e si occupa degli allievi più piccoli.
Ad arricchire l’offerta formativa della scuola è presente un corso di Musical sotto la guida di Martina Zalaffi, insegnante e performer in diversi eventi nel territorio nazionale, e le lezioni di yoga per adulti tenute da Silvia Vignali, sia online che in presenza. Il front-office e segreteria amministrativa è a cura di Elena Sacchini che si occupa del rapporto con gli studenti e le loro famiglie, degli enti e coordina l’organizzazione degli eventi della scuola.
A supporto delle principali attività, una parte importante riguarda la comunicazione social media affidata a Francesca Gelati, esperta di marketing.
La sede operativa si trova in via Vittorio Emanuele Orlando 27/a presso la scuola di danza Damas Y Caballeros di Roberto Ramazzotti con il quale c’è un rapporto di collaborazione e arricchimento reciproci.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Start Danza e Movimento è un’associazione affiliata al nostro Comitato Provinciale CSEN, e abbiamo chiesto ad Elena Sacchini quali fossero state le difficoltà riscontrate dalla pandemia da Covid-19 e la loro reazione.
“Evento senza precedenti, il COVID e le conseguenti misure sanitarie tutt’ora in corso, hanno messo tutti a dura prova: la scuola e le famiglie però hanno risposto con coraggio ed elasticità garantendo sempre la sicurezza dei propri allievi e dello staff. Applicando di volta in volta le misure richieste dai vari DPCM varati dal Governo Italiano, la scuola è passata da un periodo di chiusura totale a lezioni on-line supportate da materiale video inviato ai più piccoli (racconti sulla storia della danza e del balletto e accessori di scena da costruire in casa) e video-lezioni di sbarra a terra e yoga da fruire on demand. Enorme è stato lo sforzo con cui tutti e tutte si sono messi in gioco, consapevoli della difficoltà, quasi impossibilità, di far diventare virtuale un’arte estremamente fisica e di contatto.” – ci ha raccontato Elena – “Durante le chiusure sono stati realizzati: collage di video di performance dei ragazzi nelle loro case regalandoli alle famiglie per le festività Natalizie, e stage online di due giorni con diverse discipline e fasce di età per far sperimentare a tutti gli allievi altre attività e conoscere nuovi insegnanti. Per la riapertura, la scuola, come tutti, si è dotata di protocolli di sicurezza spiegati attraverso video esplicativi e regolamenti. Dai primi mesi di quest’anno i nostri allievi professionisti, quindi dotati di certificato agonistico, sono potuti tornare a fare lezione in presenza, mentre per gli altri sono state allestite delle pavimentazioni speciali all’esterno.
Le normali attività accademiche hanno naturalmente subito dei rallentamenti o, in alcuni casi, degli arresti. Come tutto il mondo della cultura, anche la scuola ha dovuto trovare soluzioni alternative nel motto di non perdere mai la speranza e dare un segnale di ottimismo e resilienza. I concorsi si sono trasformati in video registrazioni delle performance, con cui comunque si sono ottenuti importanti riconoscimenti.” – Continua Elena Sacchini – “Il saggio di fine anno ha visto, invece del teatro, la frenesia e l’instancabile lavoro di una squadra di video operatori impegnati tra le sale della scuola e diverse location in esterna scelte in tutta la città per produrre un preziosissimo dvd per tutte le famiglie degli allievi.
Alla riapertura dei teatri tanto attesa, la scuola ha partecipato al Galà delle scuole di danza di Parma “Danzastorie” diretto dalla PrimaRosa Vicini e allo spettacolo contro la violenza sulle donne dal titolo “E desidero solo colori” entrambi al Teatro Regio di Parma.”
Dunque una grande reazione alle difficoltà dovute dalle varie restrizioni che hanno permesso di trovare soluzioni e nuove idee didattiche per tutti gli allievi.
Nonostante tutto, per l‘A.S.D. stART Danza e Movimento lo studio continuo e la didattica, trovano importanti banchi prova e opportunità di crescita in numerosi eventi durante l’anno:
• Al Teatro al Parco, il saggio è uno spettacolo a conclusione dell’anno accademico con la partecipazione di tutti gli allievi della scuola; è un appuntamento indimenticabile che fa assaporare a danzatori, parenti ed amici la magia del teatro.
• Lo spettacolo di Natale, che da diversi anni viene messo in scena in diverse location del territorio, si configura come dimostrazione del lavoro svolto nella prima parte dell’anno e momento di festa per tutta la scuola.
• Durante l’anno accademico, non mancano occasioni per lezioni aperte alle famiglie per continuare a visionare i progressi ed incentivare la condivisione di una attività come la danza che coinvolge anima e corpo dell’allievo. Proprio per questo gli insegnanti sono a disposizione di allievi e famiglie per colloqui individuali (solitamente nel mese di novembre).
• L’esame di danza è un’ulteriore offerta che la scuola propone agli allievi che lo desiderano. Preparati dagli insegnanti della scuola, con il supporto di stage dedicati, gli studenti hanno l’opportunità di confrontarsi in esami alla presenza di esaminatori professionisti nominati dalla Royal Academy of Danza sede di Londra la quale rilascia una valutazione ed un diploma riconosciuto a livello internazionale.
• Partecipazione alla Summer School della Royal Academy of Dance Italia in Trentino Alto Adige, una settimana intensiva dove gli allievi hanno la possibilità di confrontarsi con i loro coetanei, sotto la guida di importanti docenti provenienti da tutto il mondo. A coronamento del lavoro, alla fine della settimana è prevista una performance finale aperta al pubblico ed uno spettacolo di danza con la partecipazione di importanti ballerini professionisti provenienti dalle più importanti.compagnie di danza del mondo. All’interno della settimana viene inoltre organizzato il concorso di danza Sara Acquarone in cui la scuola StART ha vinto diverse edizioni.
• Non manca durante l’anno la partecipazione a spettacoli e concorsi a livello nazionale ed internazionale dove gli allievi più meritevoli possono esibirsi, ottenere borse di studio ed essere visionati dalle più importanti accademie di danza in Europa e nel mondo.
• Ultimo, ma non meno importante, la promozione di un ciclo formativo tenuto da psicologi, fisioterapisti, docenti ed esperti di varie tematiche per offrire, principalmente ai propri insegnanti, ma anche a genitori, familiari e studenti, importanti occasioni di crescita culturale e formativa. La scuola crede infatti che la crescita professionale di un ballerino passi anche dalla cura della persona nella sua interezza, che trova così supporto e arricchimento per il fisico.
“L’associazione StART è affiliata CSEN da circa un anno di cui apprezza professionalità e impegno.” – Racconta Elena Sacchini – “Durante i mesi più difficili della pandemia non è mancato il supporto di aggiornamenti su norme di sicurezza, bandi per aiuti concreti e modalità di lavoro sempre in continuo mutamento. CSEN è molto vicina a realtà così particolari come la danza attuando concorsi e modalità di affiliazione dedicate, un particolare ringraziamento va a Pompilio Antonio Tasco sempre presente e disponibile ad ogni richiesta di informazione e chiarimento.”
Alla domanda relativa ai progetti per il futuro e medio e lungo termine, Elena ci ha illustrato le intenzioni e la programmazione dell’Associazione:
“Dopo circa due anni siamo riusciti a tornare in teatro con tutti gli allievi della scuola per uno spettacolo di Natale; sono stati due giorni ricchi di emozioni per tutti gli studenti, in particolare i più piccoli, che hanno potuto esibirsi davanti ai loro familiari nella calorosa cornice del teatro Europa. Da circa un mese abbiamo terminato la preparazione di alcune coreografie che presenteremo nei più importanti concorsi nazionali. In particolare due fra le nostre migliori allieve hanno appena partecipato al prestigioso concorso internazionale YAGP a Riccione. Nel mese di febbraio sono previsti gli esami della Royal Academy of Dance mentre in giugno saremo al teatro al parco per due giorni di spettacoli di fine anno.” – Continua Elena – “Altro appuntamento nel 2022 sarà un ciclo di conferenze aperte a genitori e allievi che affronteranno tre argomenti principali:
– L’alimentazione dei bambini e ragazzi
– La salute del corpo di un danzatore
– I social media e l’uso che ne fanno i giovani
I corsi saranno tenuti da tre professionisti dei vari settori.
Concluderemo l’anno accademico con la summer school italiana della Royal Academy of Dance ad Andalo sotto le meravigliose dolomiti del Brenta”
Dunque numerosi progetti ed eventi che la Scuola di danza stART tiene a svolgere, si propone di promuovere e sviluppare attività legate all’arte e al linguaggio della danza in tutte le sue espressioni artistiche, di sviluppare il proprio compito educativo e didattico favorendo un’esperienza rivolta alla maturazione della personalità. StART inoltre si impegna a sostenere anche la ricerca intesa come studio di nuove risonanze espressive ed estetiche. La scuola organizza eventi artistici e culturali allo scopo di favorire la crescita umana, culturale e sociale dei propri studenti e pubblico.
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